Risposta a 8 domande sulle bacchette per saldatura a bastoncino

Ti stai chiedendo come selezionare le bacchette per saldatura a bastoncino giuste per l'applicazione?

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Che tu sia un fai-da-te che esegue saldature a bastone un paio di volte all'anno o un saldatore professionista che salda ogni giorno, una cosa è certa: la saldatura a bastone richiede molta abilità.Richiede anche una certa conoscenza degli elettrodi a bastoncino (chiamati anche bacchette per saldatura).

Poiché variabili come le tecniche di conservazione, il diametro dell'elettrodo e la composizione del flusso contribuiscono tutte alla selezione e alle prestazioni dello stick rod, dotarsi di alcune conoscenze di base può aiutare a ridurre al minimo la confusione e garantire meglio il successo della saldatura con stick.

1. Quali sono gli elettrodi a bastoncino più comuni?

Esistono centinaia, se non migliaia, di elettrodi a bastoncino, ma i più popolari rientrano nelle specifiche A5.1 dell'American Welding Society (AWS) per gli elettrodi in acciaio al carbonio per la saldatura ad arco metallico schermato.Questi includono gli elettrodi E6010, E6011, E6012, E6013, E7014, E7024 e E7018.

2. Cosa significano le classificazioni degli elettrodi a bastoncino AWS?

Per aiutare a identificare gli elettrodi a bastoncino, l'AWS utilizza un sistema di classificazione standardizzato.Le classificazioni assumono la forma di numeri e lettere stampate sui lati degli elettrodi a bastoncino e ciascuna rappresenta proprietà specifiche dell'elettrodo.

Per gli elettrodi in acciaio dolce sopra menzionati, ecco come funziona il sistema AWS:

● La lettera “E” indica un elettrodo.

● Le prime due cifre rappresentano la resistenza alla trazione minima della saldatura risultante, misurata in libbre per pollice quadrato (psi).Ad esempio, il numero 70 in un elettrodo E7018 indica che l'elettrodo produrrà un cordone di saldatura con una resistenza alla trazione minima di 70.000 psi.

● La terza cifra rappresenta la posizione o le posizioni di saldatura per le quali può essere utilizzato l'elettrodo.Ad esempio, 1 significa che l'elettrodo può essere utilizzato in tutte le posizioni e 2 significa che può essere utilizzato solo su saldature d'angolo piatte e orizzontali.

● La quarta cifra rappresenta il tipo di rivestimento e il tipo di corrente di saldatura (AC, DC o entrambi) utilizzabili con l'elettrodo.

3. Quali sono le differenze tra gli elettrodi E6010, E6011, E6012 e E6013 e quando devono essere utilizzati?

● Gli elettrodi E6010 possono essere utilizzati solo con fonti di alimentazione a corrente continua (CC).Forniscono una penetrazione profonda e la capacità di scavare attraverso ruggine, olio, vernice e sporco.Molti saldatori di tubi esperti utilizzano questi elettrodi per tutte le posizioni per le passate di saldatura alla radice su un tubo.Tuttavia, gli elettrodi E6010 presentano un arco estremamente stretto, che può renderli difficili da usare per i saldatori alle prime armi.

● Gli elettrodi E6011 possono essere utilizzati anche per la saldatura in tutte le posizioni utilizzando una fonte di alimentazione per saldatura a corrente alternata (CA).Come gli elettrodi E6010, gli elettrodi E6011 producono un arco profondo e penetrante che taglia i metalli corrosi o sporchi.Molti saldatori scelgono gli elettrodi E6011 per lavori di manutenzione e riparazione quando non è disponibile una fonte di alimentazione CC.

● Gli elettrodi E6012 funzionano bene in applicazioni che richiedono il riempimento di spazi tra due giunzioni.Molti saldatori professionisti scelgono anche gli elettrodi E6012 per saldature d'angolo ad alta velocità e corrente elevata in posizione orizzontale, ma questi elettrodi tendono a produrre un profilo di penetrazione meno profondo e scorie dense che richiedono un'ulteriore pulizia post-saldatura.

● Gli elettrodi E6013 producono un arco morbido con spruzzi minimi, offrono una penetrazione moderata e hanno una scoria facilmente asportabile.Questi elettrodi devono essere utilizzati solo per saldare lamiere nuove e pulite.

4. Quali sono le differenze tra gli elettrodi E7014, E7018 e E7024 e quando devono essere utilizzati?

● Gli elettrodi E7014 producono all'incirca la stessa penetrazione nel giunto degli elettrodi E6012 e sono progettati per l'uso su acciai al carbonio e bassolegati.Gli elettrodi E7014 contengono una maggiore quantità di polvere di ferro, che aumenta la velocità di deposito.Possono essere utilizzati anche ad amperaggi superiori rispetto agli elettrodi E6012.

● Gli elettrodi E7018 contengono un flusso denso con un alto contenuto di polvere e sono tra gli elettrodi più facili da usare.Questi elettrodi producono un arco regolare e silenzioso con spruzzi minimi e penetrazione media dell'arco.Molti saldatori utilizzano gli elettrodi E7018 per saldare metalli spessi come l'acciaio strutturale.Gli elettrodi E7018 producono anche saldature robuste con elevate proprietà di impatto (anche in climi freddi) e possono essere utilizzati su metalli di base in acciaio al carbonio, ad alto tenore di carbonio, bassolegato o acciaio ad alta resistenza.

● Gli elettrodi E7024 contengono un'elevata quantità di polvere di ferro che aiuta ad aumentare i tassi di deposito.Molti saldatori utilizzano gli elettrodi E7024 per saldature d'angolo orizzontali o piatte ad alta velocità.Questi elettrodi funzionano bene su piastre di acciaio spesse almeno 1/4 di pollice.Possono essere utilizzati anche su metalli che misurano uno spessore superiore a 1/2 pollice.

5. Come scelgo un elettrodo a bastoncino?

Innanzitutto, seleziona un elettrodo a bastoncino che corrisponda alle proprietà di resistenza e alla composizione del metallo di base.Ad esempio, quando si lavora su acciaio dolce, generalmente funzionerà qualsiasi elettrodo E60 o E70.

Successivamente, abbina il tipo di elettrodo alla posizione di saldatura e considera la fonte di alimentazione disponibile.Ricorda, alcuni elettrodi possono essere utilizzati solo con CC o CA, mentre altri elettrodi possono essere utilizzati sia con CC che CA.
Valutare il design e l'adattamento del giunto e selezionare un elettrodo che fornisca le migliori caratteristiche di penetrazione (scavo, medio o leggero).Quando si lavora su un giunto con accoppiamento stretto o uno che non è smussato, gli elettrodi come E6010 o E6011 forniranno archi di scavo per garantire una penetrazione sufficiente.Per materiali sottili o giunzioni con ampie aperture radicolari, selezionare un elettrodo con un arco leggero o morbido come un E6013.

Per evitare fessurazioni di saldatura su materiali spessi e pesanti e/o progetti di giunti complicati, selezionare un elettrodo con la massima duttilità.Considera anche le condizioni di servizio che il componente incontrerà e le specifiche che deve soddisfare.Sarà utilizzato in un ambiente a bassa temperatura, alta temperatura o carico d'urto?Per queste applicazioni, un elettrodo E7018 a basso contenuto di idrogeno funziona bene.

Considera anche l'efficienza produttiva.Quando si lavora in posizione piatta, gli elettrodi con un alto contenuto di polvere di ferro, come E7014 o E7024, offrono tassi di deposizione più elevati.

Per applicazioni critiche, controllare sempre le specifiche e le procedure di saldatura per il tipo di elettrodo.

6. Quale funzione svolge il flusso che circonda un elettrodo a bastoncino?

Tutti gli elettrodi a bastoncino sono costituiti da un'asta circondata da un rivestimento chiamato flusso, che serve a diversi scopi importanti.In realtà è il flusso, o il rivestimento, sull'elettrodo che determina dove e come può essere utilizzato un elettrodo.
Quando viene colpito un arco, il flusso brucia e produce una serie di complesse reazioni chimiche.Quando gli ingredienti del fondente bruciano nell'arco di saldatura, rilasciano gas di protezione per proteggere il bagno di saldatura fuso dalle impurità atmosferiche.Quando il bagno di saldatura si raffredda, il flusso forma scorie per proteggere il metallo di saldatura dall'ossidazione e prevenire la porosità nel cordone di saldatura.

Il flusso contiene anche elementi ionizzanti che rendono l'arco più stabile (soprattutto quando si salda con una fonte di alimentazione CA), insieme a leghe che conferiscono alla saldatura la sua duttilità e resistenza alla trazione.

Alcuni elettrodi utilizzano un flusso con una maggiore concentrazione di polvere di ferro per aumentare i tassi di deposizione, mentre altri contengono disossidanti aggiunti che agiscono come agenti di pulizia e possono penetrare pezzi corrosi o sporchi o scaglie di laminazione.

7. Quando è necessario utilizzare un elettrodo a bastoncino ad alta deposizione?

Gli elettrodi ad alto tasso di deposizione possono aiutare a completare un lavoro più velocemente, ma questi elettrodi hanno dei limiti.La polvere di ferro aggiuntiva in questi elettrodi rende il bagno di fusione molto più fluido, il che significa che gli elettrodi ad alto deposito non possono essere utilizzati in applicazioni fuori posizione.

Inoltre, non possono essere utilizzati per applicazioni critiche o soggette a codice, come la fabbricazione di recipienti a pressione o caldaie, in cui i cordoni di saldatura sono soggetti a sollecitazioni elevate.

Gli elettrodi ad alto deposito sono una scelta eccellente per applicazioni non critiche, come la saldatura di un semplice serbatoio di stoccaggio di liquidi o di due pezzi di metallo non strutturale insieme.

8. Qual è il modo corretto di conservare e asciugare nuovamente gli elettrodi a bastoncino?

Un ambiente riscaldato e a bassa umidità è il miglior ambiente di conservazione per gli elettrodi a bastoncino.Ad esempio, molti elettrodi E7018 in acciaio dolce a basso contenuto di idrogeno devono essere conservati a una temperatura compresa tra 250 e 300 gradi Fahrenheit.

Generalmente, le temperature di ricondizionamento per gli elettrodi sono superiori alla temperatura di stoccaggio, il che aiuta a eliminare l'umidità in eccesso.Per ricondizionare gli elettrodi E7018 a basso contenuto di idrogeno discussi sopra, l'ambiente di ricondizionamento varia da 500 a 800 gradi F per una o due ore.

Alcuni elettrodi, come E6011, devono solo essere conservati asciutti a temperatura ambiente, definita come livelli di umidità non superiori al 70 percento a una temperatura compresa tra 40 e 120 gradi F.

Per i tempi e le temperature specifici di stoccaggio e ricondizionamento, fare sempre riferimento alle raccomandazioni del produttore.


Tempo di pubblicazione: 23 dicembre 2022